Gli Azzini trottano forte

La giornata si prospettava stupenda già dalle 7.30,ora di incontro e partenza della gita domenicale,organizzata da tempo da Paolo..... Alla volta di Soresina (Cremona), visita guidata alla collezione-museo privata,della famiglia Azzini... E che collezione.
Una leggera deviazione cercando un bar per un caffe',ci regala la percorrenza di un tratto di strada bianca, in quel della bassa modenese...amiamo la luce tra la polvere la mattina presto,ma amiamo più pensare,che quel particolare di strada è proprio quello che avevano percorso per la maggiore le bici che stavamo per vedere....
Alle 10.30 siamo davanti le porte,ed il signor Azzini ci accoglie e guida in un percorso di storia cronologico della bicicletta,ben pensato e particolare,con parecchi modelli stranieri e di avanguardia di un paio di secoli prima....."avevano già pensato tutto.."ama ripetere Alfredo A. Conosciamo anche Azzini jr che ci mostra volentieri l officina dove nascono minuziosamente i restauri che abbiamo visto,credo che la passione sia in ogni angolo della casa,nelle piante del chiostro.............
Si narra di bici che hanno fatto il giro del globo,bici da fiaba,Carter portanti,di cambiate interne al movimento centrale e di mille altre storie,ma nn vorrei parlare di tecnicismi e date,ma di come ad un certo punto la bellezza ti rapisce gli occhi e tu la guardi ore pensando siano attimi,immaginando una pedalata da 200 anni.....e ritorni al futuro per forza.

ciclo termodinamico

Un primo post non puo che nascere cn la storia di com è nato ,

il primo post del blog: 

apro google scrivo ''CICLICITA'''.. e tac primo link ''Trasformazione ciclica'',

inizio a leggere: '' Una trasformazione ciclica di un sistema è un processo fisico nel quale lo stato finale del sistema coincide con quello iniziale.In termodinamica tale trasformazione prende il nome di ciclo termodinamico: una successione di processi termodinamici nella quale il sistema torna al suo stato iniziale. In tale caso la coincidenza fra stato iniziale e stato finale non si ottiene con una singola trasformazione, ma con un insieme di due o più trasformazioni, nelle quali un fluido evolvente scambia energia termica e meccanica con l'esterno.Per questo tipo di trasformazione termodinamica vale il seguente enunciato:

In ogni trasformazione ciclica, la differenza tra il calore complessivo che il sistema ha ricevuto (o ceduto) e il lavoro complessivo che esso ha ceduto (o ricevuto) è nulla.''

Un illuminazione,un tuffo nel passato,quando studiavo meccanica e nn me ne fregava nulla,nn potevo capire,forse non volevo,

ma poi la stessa bicicletta cn cui andavo a scuola,un po' di tempo dopo

mi ha fatto capire la legge di conservazione delle energie,il primo principio della termodinamica,poi leggendo che l uomo sulla bici diventa il motore termodinamico perfetto,ovvero 'quello che gli dai tida',

ho imparato tramite la poesia meccanica della bicicletta certi equilibri,

ho imparato a credere al moto perpetuo,ho vissuto un passato nel futuro,ed ho visto un futuro basarsi su un passato...ma anche basta...

facciamo il moto perpetuo,ridefiniamo il concetto uomo macchina,

facciamo pedalare il cervello,restiamo fuori soglia ancora un po',

solo che a volte è ripida davvero,

e vale mettere il piede a terra,

non si  vince sempre,

ma merita provarci.